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MathTube – Seconda edizione

mathube seconda edizione locandina

MathTube è un ciclo di conferenze divulgative che l’Associazione Umbra Mathesis – Sez. di Terni propone a studenti, docenti e cittadini con l’obiettivo di presentare una matematica diversa, far scoprire la sua presenza in ambiti applicativi insospettabili e appassionanti.

A questo link potete leggere l’articolo di Fabio Toni pubblicato su UmbriaON lo scorso 27 ottobre 2015.

Tutte le conferenze si terranno alle ore 16:00 presso la Sala Blu di Palazzo Gazzoli, Via del Teatro Romano – Terni.

Mercoledì 28 Ottobre 2015

Matematiche Vibrazioni, Prof. Luca Mancinelli Degli Esposti (Ass. Umbra Mathesis – Terni)

Possiamo “sentire” i rapporti tra i numeri? È più piacevole un rapporto 3:2 o 17:15? Ha senso pensare che un rapporto numerico possa essere piacevole? Nella musica le sensazioni umane sono dovute alle frequenze dei suoni che la producono e l’armonia dei loro rapporti è in grado di toccarci il cuore. La conferenza cercherà di fornire qualche elemento per rispondere a questi interrogativi.

Giovedì 05 Novembre 2015

La rivoluzione scientifica del XX secolo, Prof. Maurizio M. Busso (Università degli Studi di Perugia)

Si delinea il percorso complesso ed affascinante della fisica nel XX secolo, che l’ha portata ad elaborare teorie molto lontane dall’immaginario ottocentesco e dal senso comune. Dalla relatività alla meccanica quantistica fino ai recenti sviluppi della fisica delle particelle, la fisica arriva a descrivere un mondo singolare che assume come base la simmetria delle leggi di natura, quasi sinonimo di bellezza affermata tra grandi contrasti a cavallo tra scienza, arte e filosofia.

Venerdì 13 Novembre 2015

Un matematico va alla guerra. La breve vita di Eugenio Elia Levi, Prof. Mauro Comoglio (Pristem Bocconi – Liceo Classico M. D’Azeglio di Torino)

L’intervento ripercorre, in breve, la vita e l’opera scientifica di uno dei più grandi matematici italiani del ‘900, sino alla morte avvenuta durante la ritirata di Caporetto. L’incontro è l’occasione per ricostruire il quadro civile, sociale e scientifico degli anni immediatamente precedenti il I conflitto mondiale e per esaminare i complessi rapporti tra scienza, politica e “arte della guerra”.

Lunedì 30 Novembre 2015

Quando la bellezza dà i numeri: matematica, arte, architettura e design, Prof.ssa Silvia Benvenuti (Università degli Studi di Camerino)

Che la matematica sia uno strumento tecnico imprescindibile per discipline quali l’architettura e il design è abbastanza ovvio, molto meno ovvio è che possa rappresentare uno strumento “creativo” in grado di fornire all’artista nuove ispirazioni e soluzioni originali. Questa visione. però, è condivisa da molti artisti di diverse epoche e discipline. Se già una geometria di tipo abbastanza classico come quella di Antoni Gaudí è in grado di produrre meraviglie, immaginate cosa può succedere se l’architetto di turno ha il coraggio di sganciarsi dai paradigmi tradizionali. Nasce così l’architettura topologica di Toyo Ito, Santiago Calatrava, Foster+Partners e altri.

Mercoledì 09 Dicembre 2015

La fisica dei supereroi, Proff. Barbara Rapaccini e Francesco Boria (Vice Presidente e Presidente Associazione Umbra Mathesis – Terni)

Dalla meccanica alla termodinamica, dalla teoria elettromagnetica fino al mondo dei quanti: tutte le principali teorie della fisica classica e moderna protagoniste delle imprese dei più famosi supereroi creati nel passato più e meno recente. Dai superpoteri dell’Uomo di Acciaio venuto da Krypton alle capacità della Donna Invisibile dei Fantastici Quattro fino al drammatico tentativo di Spiderman di salvare l’amata Gwen: ispirato da una pubblicazione di un docente statunitense di fisica ed astronomia, questo incontro è un’occasione per scoprire quanto abbiano in comune Newton, Ohm, De Broglie, Schrödinger e i più amati supereroi dei fumetti e del cinema.

Mercoledì 16 Dicembre 2015

Mele, serpenti e nudità nella mitologia scientifica, Prof. Luca Umena (Liceo Classico “F.A. Gualterio” di Orvieto)

Tutti sanno che Newton attirava le mele, Galileo le ire papali e Lorenz cortei di tenere e starnazzanti ochette. Franklin, più avventuroso, alle oche preferiva i fulmini, mentre Einstein sui fulmini immaginava di viaggiarci. E potremmo andare avanti così ancora per molto, mettendo insieme vasche da bagno, serpenti suicidi, zombie felini e lontane ma insidiosissime farfalle. Al pari della letteratura e più ampiamente della vita, infatti, anche la scienza è abbondantemente intessuta di racconti, storie mitiche e metafore, e per mantenersi viva e profondamente umana non può privarsi della loro ambivalente ma fondamentale ricchezza. Nel corso dell’incontro tutto ciò verrà mostrato in tono lieve e divertente ricorrendo a immagini, brani video e numerosi collegamenti interdisciplinari, mostrando che a differenza di quanto si crede il pensiero scientifico non è intriso solo di razionalità e di rigore, ma anche di fantasia e di delirante immaginazione.

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